12 luglio 2006

Ogni cosa è illuminata

Ho visto un film, si intitola Ogni cosa è illuminata. E' tratto da un romanzo che non ho letto (e non ho intenzione di leggere), però fa parte di quei strani film che non capisco se mi piacciono o no. Il film era divertente all'inizio, poi diventa sempre più drammatico e alla fine è intenso e per niente leggero... e fa riflettere. Ma io e i film che fanno riflettere esplicitamente li odio, li guardi e ti dicono: hai mai pensato a questo? e a questo? Pensaci! ...Quindi questo film non dovrebbe essermi piaciuto. Invece ho riflettuto su alcune cose.... che forse c'entravano con il film, ma non nel modo in cui il film voleva. Ogni cosa è illuminata dal passato dice, cioè ogni cosa c'è qualcosa che proviene da... prima. Allora ho cominciato a guardare diversamente le mura delle case, i graffi sulla scrivania, e anche le stupide cicatrici. E tornando a casa mi sono chiesta se vale la pena vedere un film solo per la bella morale che ha, anche se non è esattamente quella che volevano rimarcare gli autori.

4 Sguardi lasciati:

Blogger Andrea Rendi ha annotato...

Cara Sabrina,
io ho letto il romanzo qualche tempo fa, incuriosito dal gran rumore suscitato dal testo, che in molti non hanno esitato a descrivere come un capolavoro assoluto. Il linguaggio adoperato, i piani temporali per me troppo ampi, l'intreccio delle vicende sono stati tali da lasciarmi un senso di confusione, e l'impressione che per me fosse tutto molto ... oscuro. Per questo non andrò a vedere il film, nè acquisterò il nuovo libro scritto dall'autore. Ciao

luglio 12, 2006 4:59 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Il primo film di Liev Schreiber, l'ex psycho (?) killer di Scream, tra le altre cose :)

Molto interessante quel che hai scritto, cerchero' di vederlo quanto prima. Me l'ero propro perso...

luglio 14, 2006 8:39 AM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Ehi! Ho scoperto che è il fidanzato di Naomi Watts!!! Pensavo lei fosse la ragazza di King Kong... mi devo essere sbagliata.

luglio 17, 2006 1:16 PM  
Blogger InOpera ha annotato...

Senza lasciarmi prendere da troppe domande e dubbi, mi son fatto "trascinare" in quel film e in quella storia, e ne sono rimasto soddisfatto sia durante che dopo. Ne ho un bel ricordo di atmosfere, colori e visioni. Positivo.

Il ragazzo che fa accompagnatore-traduttore (simpaticissimo) è in realtà un musicista prestato al cinema per quella occasione.
Di recente ha suonato in concerto a Milano con la sua band GOGOL BORDELLO. Musica etnica-elettronica; quasi un superamento in chiave contemporanea di G.Bregovic. Ho ascoltato l'album, niente male!!" Anche quello!!!

Ciao
Inopera

luglio 18, 2006 12:46 AM  

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