Controllate il MIO telefono!!!
E' incredibile che il deputato Mastella, ex-andreottiano e ora Ministro della Giustizia, voglia promuovere una legge per limitare le intercettazioni telefoniche. E che siano tutti d'accordo! Già il premier calvo dello scorso governo aveva fatto qualcosa del genere... mi pare che adesso per indagare su certi reati prima di metterti sotto sorveglianza il telefono ti devono spedire l'avviso di garanzia (furbissimo!).In cuore mio spero che i provvedimenti si limitino a regolare la diffusione delle intercettazioni nei media (giornali e tv). Se un quotidiano riporta i tabulati esatti di una telefonata si rischia sempre di rivelare cose personali di gente innocente che non c'entra nulla col reato e che ritrova ad ascoltare di se stessa dalla bocca di tutti, questa cosa non mi piace. Ma limitare ancora la possibilità dei magistrati di intercettare le telefonate dei sospetti lo trovo aberrante. Tutti gli scandali e le magagne usciti allo scoperto in Italia in questi anni sono stati scoperti grazie alle intercettazioni! Finalmente uno strumento che funziona!!! O vogliamo affidarci completamente a Striscia la Notizia e Report? Intercettate quello che vi pare!!! I cittadini onesti non hanno nulla da temere! Voglio il mio telefono sotto controllo!!! Registratemi!!!
Lasciato da Sabrina alle 6/21/2006 09:49:00 AM
9 Sguardi lasciati:
"il cittadino onesto non ha nulla da temere" è quella sottile linea che divide lo stato di diritto dallo Stato di Polizia.
concordo. e molto sottile.
xor
(già che l'anonimato è una forma di mafiosità)
Concordo con "... l'anonimato è una forma di mafiosità".
Inoltre, nel presente caso, non si capisce se si tratta di due "anonimi" o di uno solo!
Ma vengo all'oggetto del "post", le intercettazioni telefoniche.
Vanno benissimo così come avvengono adesso. Per carità, non limitiamo il giudice solo perchè qualche "potente" potrebbe cadere nelle sue "maglie".
Se il potente non fa nulla di male non deve temere le intercettazioni.
Quello che si evince dai fatti di questi giorni è, oltre ai reati di alcuni, l'alto degrado morale di gran parte di coloro che vengono chiamati VIP.
L'unica cosa che limiterei sarebbe il "gossip" che può derivare da queste notizie di .... bassa, bassa, bassissima lega (non confondiamo lega con Lega, anche se quest'ultima non sia nelle mie simpatie!!!)
E' quello che intendevo dire. Ma quando parlo mi capisco da sola, e probabilmente quando scrivo è peggio! :)
Non ho nulla da nascondere, ma che si facciano i fatti miei non mi va. Esiste un diritto alla privacy, e l'anonimato non è mafiosità: l'anonimato garantisce che le cose che si dicono vengano prese per il valore che effettivamente hanno, senza essere sminuite od ingigantite dal nome che gli è attaccato sopra. L'anonimato serve anche a proteggere da eventuali rappresaglie.
In ogni caso, non credo che l'anonimato c'entri col discorso.
Detto questo, le intercettazioni telefoniche, come altre investigazioni invasive, andrebbero fatte con il dovuto riserbo, senza che vengano spiattellate ai quattro venti. E, soprattutto, con alla base motivi fondati.
Se sospettano che tu abbia stuprato una ragazza ci puoi scommettere che si devono fare i fatti tuoi. Quello che non va bene è che se nei tabulati ad un certo punti nomini una certa Sabrina e quanto è stupida, quello NON deve finire sui giornali. Invece temo che aggiungeranno misure restrittive a monte, che per tutelare la privacy impediranno di controllare il tuo telefono (o potranno farlo solo dopo averti avvisato). E tu la farai franca!!! Maledetto! :D
2004/2005:
"Tim raggiunge il limite di intercettazioni telefoniche possibili, arrivando a quota 5000"
"è stato avviato uno studio di fattibilità per la realizzazione di un ulteriore incremento di postazioni (passaggio da 5.000 a 7.000)"
"Nel 2004 il Ministro della Giustizia castelli aveva denunciato una spesa eccessiva per le intercettazioni telefoniche: si parlava di 300 milioni di euro per oltre 100mila utenze spiate.
Ma dati simili pare riguardino solamente l'Italia, mentre nessun altro paese europeo effettua spese simili."
(http://www.webmasterpoint.org/risorse/articolo.asp?id=11781)
"Registrate le conversazioni di 400 mila italiani. E i magistrati
chiedono notizie ai gestori telefonici su due milioni di persone
Il Grande Orecchio ci ascolta
siamo noi i più spiati d'Europa
E le procure fanno controlli per un utente su dieci"
"si desume che la sola Telecom - che gestisce circa il 70 per cento dei telefoni fissi - intercetta ogni anno almeno centomila utenze: è come se una città di media grandezza venisse spiata per intero. Ancora più notevoli i dati sulle intercettazioni dei telefonini. La sola Tim (che controlla circa il 36 per cento della telefonia mobile) intercetta ogni anno almeno 140 mila linee, fornisce alla magistratura almeno 120 mila tabulati (cioè l'elenco completo delle chiamate fatte o ricevute da un telefonino) e addirittura due milioni di "anagrafici", cioè di certificati che rivelano a chi è intestata una data utenza. Tenendo presente che Tim ha circa 23 milioni di utenti, significa che quasi il 10 per cento dei suoi abbonati ha ricevuto le attenzioni della magistratura. A questi dati vanno aggiunte le percentuali (che si ritiene siano simili a quelle di Tim) da calcolare sui 21 milioni di utenti Vodafone, i 9 milioni di utenti Wind e i 3 milioni di utenti 3. Una stima intorno alle 400 mila utenze tenute sotto controllo ogni anno è dunque realistica. Sono numeri imponenti, che fanno dell'Italia il paese più intercettato d'Europa. E la tendenza è a crescere: nel nuovo tariffario preparato dal governo è previsto l'obbligo per i gestori telefonici di attrezzarsi per intercettare in contemporanea fino allo 0,1 per cento delle utenze, cioè 56 mila telefonini."
(http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/cronaca/intercett/intercett/intercett.html)
sottillina. e gli argomenti tipo "alto degrado morale" cercano di spingerci un pocchino oltre oggi, un'altro po' domani.
xor
Primi per intercettazioni in Europa? Forse perchè siamo gli unici con la mafia al governo?
Diceva un comico: se rubo da solo sono un ladro, in quattro è associazione a delinquere, in cento associazione criminale, in mille partito politico.
questa mi giunge nuova:
"AVVERTENZA - SITO NON RAGGIUNGIBILE
In applicazione del decreto dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (AAMS) del 7 febbraio 2006, con il quale è stata data attuazione all'art.1, commi da 535 a 538, della Legge 23 dicembre 2005, n°266, disciplinanti l'offerta di giochi per via telematica, il sito richiesto non è più raggiungibile poiché sprovvisto delle autorizzazioni necessarie per operare la raccolta di giochi in Italia.
L'elenco degli operatori autorizzati al gioco telematico è disponibile sul sito istituzionale aams.it [aams.it] ."
Tra poco i monopoli autonomi ci vieteranno di viaggiare per tutelare il monopoglio e la finanza.
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Viva Ubu re!
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