22 febbraio 2007

Ricorda qualcosa?

Mentre in lontananza si udiva l'eco del crollo di qualcosa di grosso, io mi aggiravo indifferente tra i blog in cerca di pillole di vita altrui. In questi giorni mi sembra quasi di trovare calore umano nella lettura dei blog preferiti, come in quelli dei perfetti sconosciuti. Deve essere un periodo così.
Sono capitata sul blog di Luposelvatico, e ho trovato tra i suoi post un divertentissimo documento emanato nel 1956 dalla diocesi di Prato. Riguarda la decisione di due cittadini che allora decisero di sposarsi con rito civile, senza cerimonia religiosa. La Chiesa locale non la prese bene.
Mi sembra di rivivere gli stessi momenti, oggi, riguardo altre leggi.
Occorrerà aspettare il 2056?

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5 Sguardi lasciati:

Anonymous Anonimo ha annotato...

direi che la stima è ottimistica.
Forse nel 2056 avremo un'altra occasione di governare e di fare i pacs.
ora apriremo all'UDC o ad altri centristi che i DICO ce li faranno scordare alla velocità del lampo.
sempre che non andremo a votare.
Ah poi la politica estera, non andava bene quella di dalema?
Ora avremo quella della Rice.
Gli USA avevano chiesto maggiore impegno, dalema aveva detto di no...ora che diremo?
precarietà...c'era una discreta proposta di legge in commissione...che fine farà?
E il conflitto di interessi?
che conflitto...scrivete con me 100 volte: "non ho nessun conflitto di interessi".
Il riassetto radiotelevisivo? ma cosa vuoi rassettare?
come ci danno i sondaggi?
al 20%?
eh beh..direi una stima ottimistica.
Un abbraccio.

Primadirettiva

febbraio 22, 2007 2:17 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Sì, ma mi sa che Sabrina non ha capito la gravità della situazione.
Quell'"indifferente" è una provocazione?
In fondo in fondo appartieni a quelli a cui è piaciuto questo crollo di governo.
Non lo vuoi dire, ma almeno evita "indifferente".
Mi hai un po' delusa, poco poco, ma quello che basta

febbraio 22, 2007 4:47 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Dici bene, stamattina non l'avevo capita. E d'altronde, non avevo ancora letto il dodecalogo della vergogna, né le sconcertanti interviste, né realizzato le drammatiche conseguenze. Nella mia piccola ingenuità pensavo addirittura che se lo meritassero. In fondo, ponendo la fiducia sulla questione della missione militare, costringevano anche chi era contrario a votare a favore (pena: la caduta del governo). Stringerei le mani a coloro che hanno votato coerentemente con i loro valori. Ma mi rendo conto -adesso- che le conseguenze le pagheremo tutti.

febbraio 23, 2007 12:22 AM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

il fatto è che chi anche è per il totale ritiro dall'afghanistan sa, perchè senno vive sulla luna, che ciò non è fattibile, nè tantomeno è fattibile ora.
E' probabile che ad aprile la guerra in afghanistan ricominci, là si combatte d'estate, ed è certamente necessario trovare una exit strategy, pure intini lo afferma...
ma non c'erano e non ci sono le condizioni politiche ora per imporre di piu di quello che si era ottenuto da dalema.
come ha detto qualcuno "chiedendo il piu uno hanno ottenuto il meno dieci".
Ed era totalmente prevedibile, talmente prevedibile da pensare a malafede o stupidità.
Certo Dalema ha forzato un po i toni nella solita sua maniera,i senatori a vita sono stati convinti dai soliti noti, degregorio era gia passato di la da un pezzo ecc... ma la sostanza non cambia.


Un abbraccio

Primadirettiva

febbraio 23, 2007 7:51 AM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

solo una nota: non era stata posta la fiducia sulla politica estera.
Ma di certo Dalema stava cercando il modo di forzare la cosa proprio per avere mano libera non tanto in politica estera, ma in generale.

febbraio 23, 2007 8:22 AM  

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