24 dicembre 2007

Tanti auguri!

Buon Natale.

Certo, il mio alberello piccolo e grigio, digitale e bidimensionale, non può certo competere con il maestoso albero colmo di luci che si innalza in piazza San Pietro. Ma almeno non ho dovuto stroncare un abete secolare per glorificare il Signore. Aveva 146 anni, era alto quasi trenta metri, il papa l'ha ricevuto in dono. Certo non poteva fare come di solito si fa con i regali sgraditi (cioè riciclarli ai parenti antipatici). Chi se lo sarebbe preso? Morirà lì, in mezzo alla piazza, addobbato con duemila pallette dorate. Si spegnerà piano piano, come le sue lucine, ma senza riaccendersi più.

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7 Sguardi lasciati:

Blogger Andrea Rendi ha annotato...

Cara Sabrina,
auguri anche a te per il nuovo anno. :-)

dicembre 27, 2007 10:22 AM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Lo ammetto, pura e sudicia curiosità... Ma come si spiega questo? Cosa vi siete detti?

http://minimalessandro.blogspot.com/2007/12/ultime-dal-pianeta.html

gennaio 02, 2008 6:45 AM  
Blogger Sergio ha annotato...

@ paolino - Sabrina non è sola!
Non sempre si possono avere idee che combaciano e, in questo caso, c'è chi si ritiene "più in alto" degli altri !

gennaio 04, 2008 6:12 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Non credo che ci sia una vera motivazione, o comunque non credo sia commisurata alla sua reazione (e mi riferisco alla reazione di allora, che parli ancora male di me me lo state riferendo voi adesso!).

Qualche tempo fa ci fu uno scontro di idee fra noi due e mi chiese di non leggere più il suo blog e di toglierlo dai miei link. Gli risposi che erano libertà che mi appartebevano, che mi sentivo libera di consigliare il suo blog ai miei amici nonostante tutto, ma lui la prese malissimo. Alla fine gli diedi retta. L'ultimo commento che lessi sul suo blog fu uno in cui si glorificava di avermi messa un fuga con le sue argomentazioni e la sua logica.

Da allora non visito davvero più il suo blog, non so cosa scriva, non ci andrò neppure ora, quindi non so cosa abbia scritto a proposito di me. Rispetto una sua volontà. Sono rimasta molto sorpresa quando, tempo fa, commentò un mio blog sulla Rai... credevo non mi leggesse nemmeno più. Invece mi fate capire che mi dà anche importanza. Io certe cose non le capisco. Se io non voglio avere nulla a che fare con qualcuno semplicemente lo ignoro, come peraltro lui mi ha chiesto di fare. Mah.

Credo che sia così di carattere, nel bene e nel male. Ad esempio recentemente era riuscito a battibeccare anche con Papacito sul mio blog, e ho dovuto cancellare l'intera loro conversazione perché aveva del surreale... tuonava di essere stato insultato e diffamato dai commenti di Papacito. Una reazione che mi sembrava estremamente astiosa, o comunque esagerata.

Non sono così "piccola" da arrabbiarmi se qualcuno ha idee diverse dalle mie. Ognuno ha la libertà di scrivere quello che vuole, se la vuole usare per scrivere male degli altri, se questo lo fa sentire migliore, più bravo, più grande... lo faccia pure. La cosa migliore è lasciarlo fare.

gennaio 04, 2008 7:07 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Come raccontare cose vere in maniera falsa, in malafede e offensiva, senza fornire "prove" concrete e oggettive...
Ma è nel tuo stile.
Non replico a nulla perché tale è la messe di bugie che dovrei mettermi lì a smontarle una per una, allegando mail e fatti concreti, non piccinerie.
Non mi va, non ho tempo e vista la persona, ti inventeresti altre solide travisazioni.
Ci son solo due puntualizzazioni extra da fare: sulla Rai hai detto cose pesantemente sbagliate e non le hai corrette (sul Papa hai agito diversamente, il che la dice lunga sulla tua mancanza di prospettiva), mantenendo di fatto una posizione irriguardosa nei confronti di chi ci lavora dentro e subisce porcate di ogni tipo, a partire dai capi, passando per Berlusconi o per una busta paga da miseria (di gran lunga più basse di uno spazzino di vent'anni) e per finire a chi come te scrive cose grossolane.
La seconda: ho il google web alert attivato su alcuni argomenti, come anche sul mio link (com'è infatti accaduto per questo commento). Che poi sia tu o uno sconosciuto ad affrontarli, poco importa; è l'argomento che mi sta a cuore e il modo con cui viene trattato. Ho tutti i diritti di intervenire: le persone corrette accettano il confronto, quelle come te tagliano, inventano, riassumono in maniera furba e insultano della grossa.
Vacci piano cone le parole, sono preziose, così come lo sono le persone, anche le peggiori.
Alessandro

gennaio 08, 2008 7:55 AM  
Blogger Bigio ha annotato...

Alessandro:
"Ho tutti i diritti di intervenire: le persone corrette accettano il confronto, quelle come te tagliano, inventano, riassumono in maniera furba e insultano della grossa."

Sabrina (prima di Alessadro):
"Ognuno ha la libertà di scrivere quello che vuole, se la vuole usare per scrivere male degli altri, se questo lo fa sentire migliore, più bravo, più grande... lo faccia pure. La cosa migliore è lasciarlo fare."

Mi sembra che Sabrina abbia anticipato Alessandro. Ha tutti i diritti, vero, e infatti nessuno te glieli toglie, Sabrina ha scritto proprio questo: faccia quello che vuole, è un suo diritto.
Ma il tono della sua replica mi sembra che non lascino dubbi su chi è che non accetta il confronto, insulta ed è scorretto. Poi non so, io passo sul blog di Sabrina ogni tanto e non ho mai letto nulla di lontanamente feroce come quest'ultima replica. Ma ovviamente è una mia opinione. Brava Sabri.

gennaio 16, 2008 11:31 AM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Grazie ma non credo che ci sia una competizione in corso. Lo ripeto, Alessandro scrive quello che gli pare come possono fare tutti. Poi ognuno gestisce il proprio blog come vuole.
Possiamo cambiare discorso?
Credo che l'argomento sia esaurito.

gennaio 16, 2008 12:42 PM  

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