12 settembre 2006

12 settembre

La commemorazione dell'attentato dell'11 settembre, tenutasi ieri a New York, ha compreso la lettura, uno per uno, dei nomi e cognomi di ognuna delle 2.749 vittime del terrorismo. Era gente comune. Gente che faceva la spesa per i propri figli, che stava aprendo un conto in banca, che progettava un vita felice.
Con la stessa tristezza nel cuore mi sento di commemorare anche le 45.000 vittime civili (non militari, civili) che l'intervento della "Coalizione" ha causato, fino ad oggi, in Iraq. Era gente comune. Gente che faceva la spesa per i propri figli, che stava aprendo un conto in banca, che progettava un vita felice. Volendo, qui c'è una lista incompleta, appena 3.600 nomi. Manca solo qualcuno che li legga.

PS Girando per i blog ho trovato questo riassunto della vicenda della scomunica di Trujillo. Mi era sfuggita. Non ho il coraggio di commentare.

6 Sguardi lasciati:

Anonymous Anonimo ha annotato...

trullo:
http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/esteri/colombia-scomunica-stuprata/colombia-scomunica-stuprata/colombia-scomunica-stuprata.html
http://news.yahoo.com/s/ap/20060830/ap_on_re_la_am_ca/colombia_abortion_1
http://news.yahoo.com/s/ap/20060831/ap_on_re_la_am_ca/colombia_abortion
http://www.eltiempo.com/opinion/editorial/2006-08-31/ARTICULO-WEB-NOTA_INTERIOR-3224887.html
http://www.cardinalrating.com/cardinal_51__article.htm

settembre 12, 2006 2:53 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

dimenticavo
http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/esteri/colombia-scomunica-stuprata/cardinale-precisa/cardinale-precisa.html

settembre 12, 2006 4:14 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Grazie anonima! :)

settembre 12, 2006 4:24 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Oggi ho sentito un'intervento di Zucconi proprio riguardo l'argomento che prendi in oggetto in questo post. Secondo lui, la gente commemora solamente le cose che sente più vicine.
Gli americani commemorano la morte delle persone nelle Twin Towers e non pensa alle vittime della politica espansionista americana.
Ci si è dimenticati anche della strage compiuta da Pinochet (11/9/1973) e, chissà di quante altre ancora...
Se dovessimo ricordarle tutte, ce ne sarebbero decine al giorno da commemorare. :(

settembre 13, 2006 11:50 AM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Qualche giorno fa ero presente alla consegna dei premi intitolati a Enzo Baldoni. Sono arrivato tardi e mi sono perso il discorso della console americana, ma mi dicono che per commemorare Baldoni abbia detto che "nulla giustifica l'uccisione di civili inermi per motivi religiosi o ideologici". Così, senza alcuna considerazioni per le decine di migliaia di persone inermi uccise dal suo paese in quello stesso luogo e momento storico.
Il fatto è che lei probabilmente considera malvagio uccidere una persona guardandola negli occhi. Cancellare un'intera città di sconosciuti con una telefonata o la pressionedi un pulsante, invece, lascia la coscienza tranquilla. E' la tecnologia che ci permette di lavarci le mani delle conseguenze delle nostre azioni, temo.

settembre 14, 2006 2:49 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Qualche tempo fa avevo letto un articolo di un giornalista (non ricordo chi, purtroppo, forse Michele Serra) il quale asseriva che giustificare le guerre è conseguenza di mancanza di immaginazione.
"Si, ci sono stati 45.000 morti civili e 3.000 militari... ma abbiamo tolto un dittatore di mezzo!"
Immagina adesso andare dal bambino senza gambe perché colpito da una cluster bomb e dirgli: "Ehi, tu ci hai rimesso le gambe, ma il dittatore non c'è più."
E lo stesso ripeterlo alla famiglia senza casa, al genitore senza figlio, al padre senza più un negozio.

settembre 14, 2006 8:23 PM  

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