14 marzo 2007

Mastella se ne va... ma non dal parlamento

Il deputato Mastella, giovedì scorso, ha fatto l'offeso. Durante la puntata di Annozero, la noiosissima trasmissione di Michele Santoro, messo in crisi dalle domande dei giovani omosessuali invitati in studio, dalle battute al vetriolo di Vauro e dalla lettera aperta ad Andreotti letta da Marco Travaglio, si è alzato ed ha abbandonato la trasmissione.
La puntata era dedicata ai Dico. Chiaramente qualsiasi argomentazione contro un disegno di legge che tutta l'Europa già possiede da anni e che solo l'Italia (e l'Irlanda per essere precisi) ancora non ha adottato (quando altrove addirittura alle coppie gay è concesso di sposarsi e adottare figli) può essere smontato in cinque minuti da qualsiasi ventenne con un minimo di capacità critica. Figurarsi il povero Mastella in una trasmissione del genere. E' stato massacrato. Lui continuava a ripetere le solite tre-quattro scialbe motivazioni (Il matrimonio naturale è quello sancito dalla costituzione, non è priorità dell'Italia, bisogna difendere la famiglia, si scredita il matrimonio...) e veniva spernacchiato un po' da tutti. Così, si è alzato ed è andato via.

Oggi leggo che il Direttore Generale della RAI ha sollecitato in via ufficiale i creatori di Annozero (con una lettera che sarà a breve recapitata a Santoro) a "correggere" alcune impostazioni della trasmissione. Temevo il peggio. Poi ho letto che si tratta di modifiche intelligenti. Ad esempio permettere ai ministri invitati di controbattere subito alle accuse, e non dopo mezzora di filmato e altri dieci interventi. Oppure il fatto che il testo della lettera di Travaglio debba essere spedita preventivamente a colui al quale è indirizzata, in modo che possa leggerla ed eventualmente decidere di rispondere o intervenire. Insomma "riforme" di buon senso, che magari riusciranno a tenermi sveglia qualche minuto in più.
E infatti tutto il CdA di centrodestra si è infuriato, asserendo che le modifiche non andavano bene, che erano irrisorie, che non cambiavano nulla e che il programma restava mal concepito. Perché a loro non interessa controbattere: non c'è discussione che tenga. Cosa vuoi rispondere all'accusa che Andreotti ha avuto contatti con la Mafia? Vogliono semplicemente che non venga detto.

Vedremo come finirà. Intanto possono andare a parlarne da Vespa, con domande concordate in precedenza, ospiti decisi di comune accordo, filmati che non prendono parte, giornalisti in studio che hanno il solo scopo di condurre la trasmissione da un argomento all'altro.
E' per questo giornalismo che paghiamo il canone.

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2 Sguardi lasciati:

Anonymous Anonimo ha annotato...

hai ucciso il blog di sofri

marzo 14, 2007 3:18 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Già , guarda un poco..adesso che qualcuno invece di dire fesserie parla non solo in modo sensato, ma evita accuratamente le trappole della retorica populista, allora è uno stronzo.

Interessante che non ci sia destra o sinisitra in questo..sono tutti sistematicamente d'accordo che ci sono dei cagacazzi in giro che dicono cose troppo chiare, troppo semplici, insomma non dicono la "verità secondo loro" , ma una verificabile. Come osano !

Del resto , Clemente ci insegna che il matrimonio è fondato sul diritto naturale. Perchè, ovviamente, in natura gli animali "si sposano"..si vabbeh..mi direbbe che io "non capisco di diritto naturale" peccato che se diritto è per forza sviluppato dagli esseri umani..quindi non si capisce come si applichi il diritto degli animali agli uomini !

Al che direbbe che sono presuntuoso ! No, è che lui non sa rispondere.

Peccato che , se lo stato ha interesse a proteggere la procreazione, allora è chiaro che chi non procrea non va protetto con uno strumento riservato alle _famiglie_ che è appunto il matrimonio.

Ma figuriamoci, Clemente è onnisciente..lui e lui solo sa perchè la coppia è famiglia se è uomo+donna e niente figli, ma non è famiglia se è uomo-uomo o donna-donna.

Clemente è sopra il Dio in cui dice di credere ?

marzo 16, 2007 3:59 AM  

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