Eyes on Darfur
C'è chi ha deciso di "continuare a non finanziare" Amnesty.
Invece io raccolgo la richiesta di un amico di blog e vi invito a visitare il sito di Amnesty dedicato alla crisi in Darfur (qui in inglese oppure le traduzioni di homoweb indicatemi da Luigi).
Qualche giorno fa ho visto che aprendo google-earth compariva in Africa lo stato del Darfur evidenziato ed erano indicati uno per uno tutti i villaggi distrutti, incendiati o sfollati. Lì c'è un'emergenza umanitaria in corso, e i nostri telegiornali parlano di vacanze al mare e gelati alla fragola.
Invece io raccolgo la richiesta di un amico di blog e vi invito a visitare il sito di Amnesty dedicato alla crisi in Darfur (qui in inglese oppure le traduzioni di homoweb indicatemi da Luigi).
Qualche giorno fa ho visto che aprendo google-earth compariva in Africa lo stato del Darfur evidenziato ed erano indicati uno per uno tutti i villaggi distrutti, incendiati o sfollati. Lì c'è un'emergenza umanitaria in corso, e i nostri telegiornali parlano di vacanze al mare e gelati alla fragola.
2 Sguardi lasciati:
Chiarisco l'importanza di questa iniziativa di Amnesty USA... si possono vedere via satellite e in diretta gli avvenimenti e allertare subito l'opinione pubblica senza attendere le decisioni politiche. Come ben sai un messaggio immediatamente veicolato riesce a smuovere più di un generico trafiletto di giornale. Grazie
Luigi Asero
Purtroppo il Darfur si trova in un area di equilibrio molto particolare per tutta la pace di quella regione. I giochi di potere sulla testa di quella povera gente sono molti e giocati da molte nazioni e potentati vari. Ma questo non deve frenare le persone di buona volontà nel tentativo di cercare di alleviare,almeno un pò, i problemi di quelle persone.
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