Divertente
Sembra che vogliano togliere il voto ai senatori a vita, perché è antidemocratico che dei vecchiacci che non sono stati eletti dal popolo decidano le sorti di una legge quando il paese è spaccato a metà. Io la penso esattamente al contrario: trovo sacrosanto che quando un paese è spaccato in due siano le persone teoricamente più illustri a decidere che leggi devono passare e quali no.
Ma ovviamente stiamo parlando della destra italiana, che se potesse convertirebbe il nostro sistema di governo da Repubblica Parlamentare a Dittatura della Maggioranza. La "governabilità" sarebbe secondo loro che chiunque vada al governo, sia pure con l'1% di scarto rispetto alla coalizione avversa, deve poter fare i suoi cavolacci senza rotture di scatole. Io la penso di nuovo esattamente al contrario: la governabilità significa garantire che esista un meccanismo veloce e in grado di far legiferare il più possibile in comune accordo maggioranza ed opposizione.
Certo non mi aspetto di avere la stessa opinione di chi, con vanto e con orgoglio, va dicendo in giro che una volta eletto è rappresentante solo dei suoi elettori e non del paese intero. Come se una legge-vaccata approvata in parlamento avesse effetto solo su chi ha votato quel governo. Come se non pagassi lo stipendio anche a chi non voto. E come se -soprattutto- quelli che sono eletti fossero espressione dell'elettorato. Mi chiedo: ma quale parte dell'elettorato si sente rappresentato da gente come Giovanardi, Schifani, Buttiglione, Bondi??? Ma li avete visti in faccia? Ma vi fidereste ad affidare loro la gestione del vostro condominio?
Gli unici parlamentari che dovrebbero essere cacciati dalle camere sono i criminali!!! C'è una bella differenza tra Scalfaro e Andreotti!!! Uno dei due è colpevole di collusione con ambienti mafiosi e andrebbe mandato forzatamente in pensione! Invece di togliere il voto ai senatori, togliamolo ai condannati!
Ma ovviamente stiamo parlando della destra italiana, che se potesse convertirebbe il nostro sistema di governo da Repubblica Parlamentare a Dittatura della Maggioranza. La "governabilità" sarebbe secondo loro che chiunque vada al governo, sia pure con l'1% di scarto rispetto alla coalizione avversa, deve poter fare i suoi cavolacci senza rotture di scatole. Io la penso di nuovo esattamente al contrario: la governabilità significa garantire che esista un meccanismo veloce e in grado di far legiferare il più possibile in comune accordo maggioranza ed opposizione.
Certo non mi aspetto di avere la stessa opinione di chi, con vanto e con orgoglio, va dicendo in giro che una volta eletto è rappresentante solo dei suoi elettori e non del paese intero. Come se una legge-vaccata approvata in parlamento avesse effetto solo su chi ha votato quel governo. Come se non pagassi lo stipendio anche a chi non voto. E come se -soprattutto- quelli che sono eletti fossero espressione dell'elettorato. Mi chiedo: ma quale parte dell'elettorato si sente rappresentato da gente come Giovanardi, Schifani, Buttiglione, Bondi??? Ma li avete visti in faccia? Ma vi fidereste ad affidare loro la gestione del vostro condominio?
Gli unici parlamentari che dovrebbero essere cacciati dalle camere sono i criminali!!! C'è una bella differenza tra Scalfaro e Andreotti!!! Uno dei due è colpevole di collusione con ambienti mafiosi e andrebbe mandato forzatamente in pensione! Invece di togliere il voto ai senatori, togliamolo ai condannati!
5 Sguardi lasciati:
Beh... io lo prenderei :)
Togliere il diritto di voti ai senatori a vita? Io eliminerei il concetto stesso di "senatore a vita", che è un modo politically correct di dire "sfamato, coccolato e stipendiato a vita".
La politica è diventato un mestiere, con la politica non solo ci campi, ma diventi ricco come pochi e ne consegue, quindi, che chi va in politica ha tutto l'interesse a conservare il posto così "faticosamente" guadagnato, magari facendosi anche qualche leggina a proprio vantaggio, piuttosto che fare gli interessi delle persone che lo hanno eletto per rappresentarli.
Io sono tra quelli che auspicano l'introduzione di un numero massimo di mandati per tutti i politici, in modo che non ci sia più alcun incentivo ad entrare in politica per arricchirsi, in modo che chi vuole fare il politico perché ha a cuore gli interessi del paese abbia la possibilità di farlo. " legislature mi sembrano sufficienti, dopo di ché a casa a lavorare!
Mi è scappato un " al posto del 2. Due legislature, volevo dire.
Si si, anche io sono favorevole ai due mandati max e poi a casa. Ma i senatori a vita sono un'altra cosa: numero limitato, decisi dal presidente della repubblica e solo persone illustri della nostra Italia. Che poi vada a finire che facciano senatori dei criminali o dei deficienti, direi che è un vizio di forma.
La cosa curiosa è che qualche testa calda della CdL, aggredendo i senatori a vita, ha affermato che la loro colpa principale è quella di "non essere eletti dal popolo".
Ora, io RICORDO benissimo che la Cdl ha varato una legge elettorale pro domo sua che IMPEDISCE A CHIUNQUE DI SCEGLIERE IL NOMINATIVO DA VOTARE. Le liste sono blindate dalle segreterie dei partiti, e quindi NESSUNO degli attuali senatori e deputato è stato indicato direttamente dagli elettori.
Che facce di tolla...:-)
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