La Svezia per esempio
Cavolo due ministri svedesi si sono dimessi. Il governo (di destra) si era insediato da appena una settimana, quando ecco che due differenti giornali pubblicano due magagne di due ministri: uno non pagava il canone della tv, l'altro pagava in nero la colf. I due ministri si sono dimessi. Capito??? Dimessi!!! DIMESSI!!! Per il canone tv e la colf in nero.
Con sgomento ripenso a questi.
Con sgomento ripenso a questi.
Lasciato da Sabrina alle 10/17/2006 07:56:00 AM
12 Sguardi lasciati:
Che t'aggia di'... Emigriamo in Svezia? Io è un po' che ci sto pensando. :-)
L'altro ieri ero in quel di Roma...
Se anche in Italia queste cose funzionasero come in Svezia ... non ci sarebbero più ministri!!!!
Dopo un'esclamazione va sempre la virgola. Quindi: Cavolo, due ministri...
Non si mettono mai più punti interrogativi, semmai un'alternanza di interrogativo/esclamativo.
Hai mai letto qualcosa in vita tua?
E' arrivato il PROFESSORE (anonimo).
Inutile disperare... i nostri non molleranno mai la poltrona! :(
Sergio, quello è il suo modo di essere gentile. Lascialo fare, lo trovo tenero. :) (grazie comunque!)
Nel titolo, dopo "Svezia" andava la virgola.
Sarò tenero, ma tu sei proprio ignorante.
Vuoi fare la Baricca? Be', almeno scrivi bene, rispettando le regole del buon italiano.
Sai, ormai ho capito che ogni volta che dici "sei superficiale e qualunquista" intendi "sei sincera e dici quello che pensi". Ho capito anche che ogni volta che mi dai dell'ignorante e mi rimproveri per delle inezie in realtà vorresti farmi i complimenti per come scrivo. Però stavolta hai scritto addirittura che voglio fare la Baricca! Sai a me Baricco non piace, lo trovo artificioso (Seta però era molto bello), ma in questo modo mi hai fatto veramente un grande complimento!!!
Grazie Corvetto!
Libera di pensare queste sciocchezze.
In quanto al fatto che saper scrivere è un'inezia, dà l'esatto significato del tuo vivere: pontificare senza un minimo di disciplina.
Saper scrivere bene è una forma di disciplina e di correttezza.
Verso se stessi, ma anche verso gli altri.
Futile come pretesa?
Se lo fosse, non scriveresti simili risposte, prevedibili, tipicamente da paesanotta, di chi - insomma - non ha argomenti e si rifugia nella mera provocazione.
In quanto al "corvetto tuo", ti piacerebbe eh?
Anche qui segui la via della gratuita provocazione, sempre perché non hai argomenti (o forse, non sapendo scrivere, non potresti mai averli).
Ma ti sfugge un passaggio: hai mai pensato che potrei essere una femminuccia?
La futilità era riferita (ovviamente, e lo sapevi) alle tue correzioni, frutto di perfezionismo insensato e di amore nei miei confronti.
Il femminile di corvo non esiste (anche questo lo sai benissimo), è come il maschile di tigre. Quindi corvetto mio resti, anche se femminuccia.
Mi spiace, ma in senso lato esistono il femminile di "corvo" (la corvetta, di marinara memoria) e di "tigre" (la tigra, un modello di automobile).
Hai perso una battuta, ma la tua ignoranza si esprime in ambiti ben più profondi.
In quanto alle mie "correzioni", futili e inutili non sono.
Chi scrive bene, parla bene, vive bene ed è anche più credibile.
Scrivere male è indice di sciatteria e distrazione, oltre che di una naturale propensione a non volersi mai mettere in discussione.
Impara a rispettare l'italiano. È una lingua nobile che va trattata con deferenza.
Non si può fare come fai tu, che pretendi tutto dagli altri e non sei neanche capace di rispettare uno strumento basilare qual è la lingua che usi per le tue sentenze.
Banalizzi e provochi solo perché non hai argomenti per rispondere.
È anche grazie a questo tipo di approccio che le cose restano ferme.
Se vuoi muovere qualcosa, qualsiasi cosa, non è così che si agisce.
Abbandono qua il tutto, perché me ne andrò via per un bel po'. Certo, banale e futile come sei diresti che "volo via". Il bello è che non sai neanche quale glorioso significato abbiano i corvi tra i celti e gli scozzesi. Sempre che tu sappia cosa sia un celto...
Dimenticavo: ritocca la tua foto che si vedono i punti neri.
Corvetto, hai perso in partenza. Qualsiasi cosa tu dica, sei sempre qui a postare sul mo blog. Questo vale più di qualsiasi delle tue scuse.
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