11 dicembre 2006

Responsabilità a chi non le merita

Leggevo su l'ultimo numero de l'Espresso che ancora una volta, anche quest'anno i conti dei più grandi partiti italiani sono in rosso (a questo proposito apro una parentesi: è vero che andare dal parrucchiere costa 30 euro ma se si considera che lì mi posso leggere l'Espresso, Panorama, Vanity Fair e Anna, riviste che normalmente non compro e che sommate sono un costo complessivo di 10 euro... beh un po' mi torna il sorriso).
Comunque dicevamo... Ho letto che i conti di FI e DS sono spaventosamente in rosso. E questo nonostante si siano votati l'aumento dei finanziamenti pubblici, una legge che peraltro non tiene affatto conto delle spese affrontate ma elargisce fondi in base ai voti totalizzati. Una cosa assurda, una vera e propria presa in giro per un paese che ha chiaramente espresso in passato la volontà di non finanziare con le proprie tasse i partiti.
Beh, i due più grossi partiti italiani sono in rosso, ma in rosso di brutto. Milioni di euro. E noi pretendiamo da questa gente che arrivati al governo mettano a posto i conti dell'intera nazione? Li vedo di continuo nelle trasmissioni che si sbrodolano di parole per spiegare come si fa e come non si fa a salvare l'Italia dal lastrico. Propongono le loro soluzioni infallibili e criticano quelle altrui. Ma con che faccia lo fanno?
Non basta il bilancio dei loro partiti a dare una chiara definizione delle loro capacità economiche? Del loro modo di gestire il nostro denaro?

Etichette: ,

4 Sguardi lasciati:

Anonymous Anonimo ha annotato...

No - e guai a chi dovesse bastare.

ps
ma leggi anke Panorama, Vanity Fair e Anna? wow!

dicembre 11, 2006 5:07 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Non li compro, ma se li trovo in giro li leggo, è ovvio. Perché no?

dicembre 11, 2006 6:50 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

pke illeggibili, no?

dicembre 12, 2006 2:01 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

:)
I miracoli dell'attesa dal parrucchiere. La verità è che quando hai gli anticorpi puoi leggere tutto, e anche trovarlo grottescamente divertente. Stiamo parlando di Panorama ovviamente, perché Anna e Vanity Fair stanno un gradino più in alto.

dicembre 13, 2006 7:14 AM  

Posta un commento

<< Home