13 maggio 2007

Sono una contraddizione vivente

«I cattolici di sinistra sono in una contraddizione insuperabile. Non si può essere allo stesso tempo cattolici - e come tali riguardosi della dottrina della Chiesa e dei suoi insegnamenti su varie questioni - e stare invece con chi è frontalmente dall'altra parte». Così Silvio Berlusconi, lasciando Palazzo Grazioli per dirigersi a Piazza San Giovanni per partecipare al Family Day. (da Corriere.it)

Non ci voleva Silvietto per svelare al mondo che sono una contraddizione vivente, credo di potermi assegnare il titolo da sola, se non l'avessero già fatto amici e parenti più volte. Certo Silvietto parla di argomenti enormi con una leggerezza e una superficialità da far invidia ai ragazzi del primo anno di catechismo, questo lo si può dire. E' più riguardoso della dottrina della Chiesa chi la accetta passivamente, o chi si sforza di comprenderla, analizzarla, metterla in discussione, discuterla continuamente con amici, preti, ragazzi, parenti? E' un cattolico più responsabile chi china il capo e accetta qualsiasi parola che esce dalla bocca del papa di turno, o chi tenta di inquadrarla nel periodo storico, di valutarne l'efficacia, di capire se è valida o meno nel tentativo di evangelizzare e promuovere il messaggio di Gesù?

Faccio qualche esempio. Si poteva essere cattolici essendo critici quando i papi commissionavano le stragi? O quando bruciavano al rogo gli eretici? O quando pretendevano di farci bere che il mondo doveva essere piatto? O quando volevano imporci di non partecipare alla vita politica dello stato (non expedit), o quando i cardinali si alleavano con i nazisti in Francia, o se ne stavano in silenzio mentre i treni diretti ai campi di sterminio partivano dall'Italia? La storia ci ha dimostrato che si poteva. Centinaia di ordini religiosi, anziché starsene in silenzio come i loro superiori, si adoperavano per salvare tante persone dalla deportazione. Si poteva, e si doveva. E oggi si può, e si deve.

PS Questa è la vignetta i Vauro che ha dato tanto scandalo. Per chi non lo sapesse (visto che la nostra stampa agilmente evita di dare certe notizie, o le dà con riserbo) il riferimento è ai numerosi scandali scappiati un po' ovunque nel mondo, soprattutto negli Stati Uniti, dove i sacerdoti erano coinvolti in casi di pedofilia. La Chiesa ha più volte agito con leggerezza, e anziché punire i preti, li ha semplicemente cambiati di parrocchia. Dire che i Dico sono il primo passo verso l'apertura a crimini come la pedofilia assume tutto un altro aspetto, quando si sanno certe cose.

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18 Sguardi lasciati:

Blogger Sergio ha annotato...

Le parole del Berlusconi andrebbero così integrate: "Non si può essere allo stesso tempo cattolici - e come tali riguardosi della dottrina della Chiesa e dei suoi insegnamenti su varie questioni - ed essere divorziati|"

maggio 13, 2007 9:48 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

si può benissimo essere critici, ma il tuo è l'occhio critico del manifesto

maggio 14, 2007 1:42 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Tutto giusto e concordo con te, come ben sai, ma credo che in questo momento, oltre a questa, ci sia una questione urgentissima da portare all'attenzione di quante più persone possibile.

A Serre (SA) sta cadendo la democrazia... Per maggiori ragguagli, leggete quest'articolo. Al suo interno vi sono altri link che vi consiglio di seguire, uno dei quali è questo .

Sab, se ti va, dedicaglielo un posticino. ;-)

maggio 14, 2007 2:45 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

E' ben ricordare una cosa, non ricordata quasi mai.

La puzza non uccide.

Basti pensare che la città di Londra ha creato un sistema fognario perchè si riteneva che gli intollerabili "miasmi" fossero vettori di ogni tipo di malattia. Tuttavia malattie come la dissenteria ed il colera continuarono ad imperversare per qualche tempo anche DOPO la rimozione dei miasmi e la costruzione del sistema fognario.

Cosa accadeva ? Accadeva che segmenti di scarichi di liquiami ancora contaminavano alcuni pozzi !

ECCO la causa delle morti. Non è la puzza, non i topi ! L'inquinamento delle falde e dei pozzi, ECCO la vera cause di molti problemi.

Fabio, piuttosto che il punto di vista ecologista (evviva la natura!) che in realtà ha poco riscontro nelle masse cittadine r di rado supera gli egoismi individuali...piuttosto che schierarsi come amici dei Panda (pur simpatici e da tutelare) non è meglio presentare la questione dell'inquinamento dell'ACQUA ?

Ti dirò che Napoli vive un momento triste ..si dipingono i Napoletani come patologicamente delinquenti, furbastri, scansafitiche. Ed è vero, ma non sono poi cosi' diversi da buona parte d'italia e non è tutta colpa loro.

Tuttavia l'identificazione tra camorrista e napoletano è forte..quindi non mi aspetto molta solidarietà dai media..perchè Totò è simpatico, i napoletani puzzano. Teste rotte ? Se lo meritano !

Questa è la retorica attuale, o almeno questa mi pare che sia.

Calma, dunque. Massima esposizione, lavoro a tavolino, telefonare e far vedere. Youtube, indymedia, qualsiasi cosa anche le telefonate. Mi sembra più sensato rappresentare il rischio dei liquami , meglio se si mostrano dati storici di sversamenti etc...tanto non POSSONO dimostrare che NON può non accadere.

Occhio però chi di retorica ferisce...

maggio 14, 2007 4:52 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Il rischio dei liquami viene paventato ovunque... è proprio per questo che non si vuole la discarica a Serre: non per la puzza, ma per l'inquinamento del fiume Sele a causa del percolato che tale discarica sicuramente genererà, come quella di Villaricca, tra l'altro, e tutte le altre discariche "a norma" create in Campania dall'inizio dei tempi fino ad oggi, anche ad opera di Bertolaso!

Dal fiume Sele traggono l'acqua per l'irrigazione dei campi circa 15000 aziende agricole, con certificati doc e dop. L'intera economia della piana - e della Campania tutta aggiungerei - sono ad altissimo rischio.

Sono stati proposti siti alternativi, ma non sono stati accettati: deve essere Serre, Serre e solo Serre.

Perché?

Non è data saperla, la risposta ufficiale, ma i fatti sono i seguenti:

1) La "valle della masseria" è una ex cava di argilla, di dimensioni enormi, divisa in vari appezzamenti di proprietà di privati (di cui uno è Caltagirone - cerca con google).

2) Così com'è, quella valle non frutta soldi a nessuno: la cava è chiusa, pendono su di essa ordinanze giudiziarie che ne sanciscono l'impraticabilità ai fini edilizi ed è all'interno di un'oasi regionale, a pochi passi da quella del WWF e sul bordo del fiume Sele, uno dei pochi ancora puliti d'Italia e con le quali acque si irrigano i campi di tutta la piana del Sele, facendo vivere circa 15000 aziende agricole e "biologiche".

3) Se dovesse essere utilizzata a mo' di discarica, al di là del danno ambientale ed economico che apporterebbe all'intera Campania, chi ne profitterebbe sarebbe il gruppo di privati che attualmente possiede gli appezzamenti della cava.

Fai 2+2…

Ovviamente non diciamo solo "NO". Oltre a proporre siti alternativi, vengono proposte anche soluzioni per la risoluzione del problema rifiuti a lungo termine.

Ma di queste parlerò in un altro comment, se Sab deciderà di dedicare un post a quest'argomento. Nel frattempo, puoi seguire i link che ho già dato...

Ricordo solo una cosa: il 19 Maggio ci sarà una manifestazione nazionale a Napoli, per richiedere la corretta gestione dei rifiuti e della "cosa pubblica" in generale.

Cercando con google, puoi avere maggiori ragguagli.

maggio 14, 2007 5:47 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

In realtà non mi sento sufficientemente 'preparata' per dedicare un post alla questione di Serre e dei rifiuti, però metterò in vista i link che mi hai mandato, magari in coda al prossimo post. Grazie Fabio (e grazie Papacito).
Grazie anche a Pix che purtroppo ha mangiato la foglia e ha scoperto il mio piano segreto per aprire i gulag in Italia e instaurare una dittatura di stampo castrista. Dovrò rimandare.

maggio 15, 2007 10:46 AM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Sab, una chicca per te: Alex Zanotelli intervistato da Piero Ricca su Serre e vari altri argomenti.

Imperdibile, qui.

maggio 16, 2007 2:00 AM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

sei marxista?

maggio 18, 2007 1:06 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Sono marxiana.

maggio 18, 2007 1:07 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

be e allora le infrastrutture? il materialismo scientifico?

maggio 18, 2007 6:20 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

che cazzo ho scritto... volevo dire sovrastrutture.. è che c'è la tv accesa e mi confonde

scusa :-)

maggio 18, 2007 6:22 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Pfff te l'ho detto non sono marxista. Anzi idealmente sono contro ogni ideologia, politica o religiosa che sia. Spegni la TV, fa male.

maggio 18, 2007 6:32 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

be il marxismo non è ideologia?
cmq non la stavo guardando io la tv, è che è vicina al pc

maggio 18, 2007 7:15 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

pix, allora c'è qualcosa nell'aere che ti fa ancora peggio: ha detto che non è marxista, perché insisti? :-D

maggio 18, 2007 8:59 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

ahahah :D

maggio 19, 2007 12:55 AM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

io desisto però hai detto tu che sei marxiana

maggio 20, 2007 1:39 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Pix... "marxiana" non esiste. La parola corretta è "marxista"! Ho scritto marxiana per dire marziana. Era ironico.

maggio 20, 2007 8:46 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

ok cmq "marxiana" esiste, credo

maggio 21, 2007 2:51 PM  

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