15 settembre 2007

Bum!

Quando ero ancora studentessa, il mio professore di Fisiologia mi disse che "morte cerebrale" era in realtà una ridondanza perché l'unica vera morte, per la scienza, è quella cerebrale.
Se il Papa annuncia che "lo stato vegetativo non è morte", non dice nulla di eclatante. Mi sembrava che avesse azzardato l'assurdo, ho pensato che volesse sdoganare la morte cerebrale, invece parlava del coma, dello stato vegetativo persistente, della morte corticale. Cioè delle solite cose, di diritti che attualmente sono già garantiti ai pazienti in questo stato. In fondo, nessun sistema legale al mondo stabilisce che questi pazienti siano morti, e nella maggior parte dei casi hanno diritto alle cure mediche.
E adesso mi sento un po' meno Galileo!!!

*Aggiornamento: il Papa parlava solo di stato vegetativo o morte corticale, che io ho confuso con la morte cerebrale. Ho riscritto questo blog. Le mie perplessità restano. Mentre sulla morte cerebrale non c'è dubbio (sei morto!) su quella corticale, ce è un coma irreversibile, c'è un'accesa discussione medica. Adesso sappiamo anche cosa ne pensa il Papa. Non che avessimo dubbi in proposito.

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6 Sguardi lasciati:

Anonymous Anonimo ha annotato...

Beh si, se non vedo il testo originale pure io non credo ad una virgola delle interpretazioni giornalistiche medie.

Tuttavia in linea di principio sono d'accordo nel non ridurre la definizione di "vivo" o "morto" ad criterio unico , in particolare l'unico ad essere universalmente valido in eterno. (E' bene ricodare che siamo esseri soggetti alle illusioni)

Sarebbe una verità di fede, che troppo spesso conduce all'arrogante assunzione di essere tra i pochi a conoscere "la verità unica ed incontrovertibile" , con la conseguenza tendenza a distruggere sistematicamente ogni tesi alternativa , in quanto implicitamente per il fatto di essere anche solo ipotizzabile negherebbe l'unica verità.

Resta utilissimo non confondere tra coma e stato vegetativo ; infatti, essendo costretti a scegliere tra due persone e a decidere a chi assegnare risorse vitali , sceglierei la persona in coma alla luce delle evidenze scientifiche e probabilistiche.

Altro è far si che vi siano risorse sufficienti anche a chi è in stato vegetativo, per impedire di dover fare l'odiosa azione di staccare la spina, ma anche per consentire di studiare ulteriormente lo stato vegetativo e comprendere se sia in qualche modo reversibile.

Vi sono anche implicazioni interessanti : chi può o deve decidere per un paziente in stato vegetativo ? Staccare la spina ad un paziente in s.v costituisce omicidio ?

Una cosa resta certa: quelle del papa sono opinioni.

settembre 15, 2007 1:19 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Nel mentre il buon Pannella dice qualcosa di interessante su Grillo.

settembre 15, 2007 4:11 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

"Buon", "Pannella" ed "interessante" nella stessa frase... Credo si sia battuto ogni record.

settembre 15, 2007 5:32 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Si vabbeh , almeno LEGGI quello che dice Pannela, si ?

«Direi fra tutti i delusi, i nauseati, i rabbiosi, che comprensibilmente vogliono “farla finita con…”, anziché concepire, mettere alla luce, far crescere il nuovo obiettivo che si spera, ama come opportuno, necessario. Mobilitarsi, unirsi così “contro” per distruggere il male, è proprio quello che questo regime, questa politica, questo potere impotente vogliono e producono»

Non fa una piega. Infatti al di là del delirio di Casini "vergogna, vergogna!" guarda a come si dipinge NON GRILLO, ma le persone che condividono alcune idee CON grillo come se fossero "anti" politici.

Ricordi come venivano descritti i giovani del '68 ? Barboni, drogati, asociali ..genericamente CONTRO tutto ciò che c'e' di sano e bello.

Chiaro che era una balla pazzesca, si faceva di pochi veri sbandati il simbolo di una generazione proprio perchè i governanti sanno BENISSIMO come funziona la paura del diverso.

Quindi intanto la gente che supporta grillo viene dipinta come "fan di grillo" privi di capacità critica propria (e per alcuni, in valore assoluto non pochi, è cosi' vero da accaponare la pelle) cosi' li si riduce a cretini.

Poi questi cretini sai cosa sono ? Antisociali, antipolitici ! Vogliono loro dire a tutti come comportarci , come Hitler Lienen Gramsci Stalin e la Maga Magò.

Gli diamo addosso cosi' diventano "contro ed anti" proprio perchè li trattiamo come pezzenti idioti. Si incazzeranno di brutto, protesteranno che non "sono contro" quando fino ad adesso la gente non ha sentito UNA PROPOSTA, tranne tre proposte di legge che è facile smontare come ha mostrato Luttazzi.

Io sono assolutamente lieto che tutto questo accada perchè è un ottimo segno di TIMORE ; hanno visto qualcosa che sanno di non poter controllare, ma sperano di ridurlo a taralucci e vino giocando sulla superficialità italiana.

settembre 15, 2007 7:18 PM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Papacito, non commento mai ciò che non ho letto. :-)

settembre 15, 2007 8:43 PM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Tornando al discorso del papa, ho scoperto che nei suoi discorsi fa riferimento solo allo stato vegetativo, o "morte corticale". Da brava biologa (cioè da una che ha dato un solo esame di fisiologia) avevo confuso la morte corticale con la morte cerebrale, un errore che a quanto pare anche wikipedia segnala come molto frequente. Clinicamente, la morte corticale non è morte, è semplicemente uno stato di incoscienza profonda e irreversibile causata da danni al cervello. Lo morte cerebrale invece è morte vera e propria, ma non è di questa che parlava il papa! Forse gli dovrò delle scuse?
Comunque ho corretto il post.
Ciao!

settembre 15, 2007 10:54 PM  

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