10 ottobre 2006

Progresso-regresso

Non è vero che comunque, si vada avanti. Assai spesso sia l’individuo che le società regrediscono o peggiorano. In tal caso la trasformazione non deve essere accettata: la sua accettazione realistica è in realtà una colpevole manovra per tranquillizzare la propria coscienza e tirare avanti.

E’ cioè il contrario di un ragionamento, anche se spesso, linguisticamente, ha l’aria di un ragionamento.
La regressione e il peggioramento non vanno accettati: magari con l’indignazione e con rabbia, che, contrariamente all’apparenza sono atti profondamente razionali. Bisogna avere la forza della critica totale, del rifiuto, della denuncia dell’inutile.
Chi accetta realisticamente una trasformazione che è regresso e degradazione, vuol dire che non ama chi subisce tale regresso e tale degradazione, cioè gli uomini in carne e ossa che lo circondano. Chi invece protesta con tutta la sua forza, anche sentimentalmente, contro il regresso e la degradazione, vuol dire che ama quegli uomini in carne ed ossa.

Pierpaolo Pasolini

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3 Sguardi lasciati:

Anonymous Anonimo ha annotato...

Belle parole, condivisdibili, ma anche alquanto vaghe...

Le vedrei più come incipit ad un tuo pensiero. Cos'avevi in mente, quando le hai lette e/scritte?

ottobre 10, 2006 9:40 AM  
Blogger Sabrina ha annotato...

Mi sono arrabbiata per una cavolata. Sai la faccenda di Dell'Utri "innocente". Ho litigato con un'amica. Mi sono sentita stupida, ho trovato conforto nelle lettere di Pasolini. Tutto qui.

ottobre 10, 2006 10:47 AM  
Anonymous Anonimo ha annotato...

Grazie sabrina per la citazione pasoliniana... per me non è tanto capire quello che avevi in mente, ma quello che hai provato ... condividere uno stato d'animo, ovvero la rabbia e l'indignazione per una realtà che il grande pasolini aveva anticipato 30 anni fa... vorrei ricambiarti con una poesia
PRINCIPIO DI REALTA'di Erich Fried :
"Amare gli uomini significa odiare la realtà.
Chi sa amare sa amare tutto ma non lei
Amare la verità?
Forse.
Capire può voler dire amare.
Ma non la realtà:
La realtà non è la verità
Che mondo sarebbe
se la realtà
questa realtà che ci circonda fosse anche la verità?
Voler salvare il mondo
da questa realtà.
Amare il mondo come potrebbe essere:
Non riconoscere
la realtà..."

gennaio 23, 2009 1:09 PM  

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