Luciana, resisti!!!
Io guardo pochissima TV. Un po' perché non la trovo interessante, un po' per protesta (contro chi?), un po' perché sono snob. Insomma la sera leggo libri, nei 30 secondi che precedono il cadere addormentata sui cuscini del divano.Ho letto che l'Aiart, l'associazione degli utenti tv di ispirazione cattolica, ha sporto protesta nei confronti della Littizzetto per le sue battute su Ruini e il Papa. Innanzitutto mi sono detta: c'è troppa, veramente troppa gente che non ha un cavolo a cui pensare tutto il giorno. Come può esistere un'associazione del genere??? Cioè di gente che si riunisce per controllare e vigilare se i programmi che trasmettono urtano la sensibilità dei cattolici. E' -non trovo parola migliore- aberrante. Un rigurgito del peggior perbenismo. Subito dopo la prima riflessione mi sono chiesta le seguenti cose:
Ma lo sanno che esiste il telecomando? Ti danno fastidio certe battute, cambia canale! E poi: la Littizzetto che sfotte Ruini è uno scandalo. L'idiozia manifesta del resto dei programmi invece è intrattenimento intelligente? E con questo non voglio dire che "è tutto uno schifo", quindi Luciana è giustificata, voglio invece sottolineare che la situazione è esattamente il contrario: la tv è nella migliore delle ipotesi una noia mortale, la trasmissione di Fazio è quello che dovrebbe essere l'intero palinsesto, e invece brilla come una stella cometa nel firmamento delle fiction insipide e clericali, dei tg falsi e petulanti, dei reality volgari, degli spettacoli da depressione.
Insomma io cerco in tutti i modi di vedere Crozza Italia e ancora non ci sono riuscita. Riesco a godermi solo la domenica sera di Rai Tre, quella che parte da Blob, segue con il TG3 poi Che Tempo che Fa, Report e chiude con Parla con Me. Io pago il canone per la domenica di Rai Tre!!!
Toglietemela, e non avrete più il canone. Promesso.







