Ripetere giova

Oggi stavo dando ripetizioni di biologia a due ragazzi, e d'improvviso il discorso è degenerato. Si parlava di acidi nucleici, cellule staminali... sembrava di essere in equilibrio sull'orlo di un precipizio, e alla fine devo aver fatto un passo in più del dovuto. Il mio timore era che fossero dei bacchettoni benpensanti, ma in realtà a quell'età (16 anni) è più facile tendere verso l'estremismo anarchico, ed ecco che dopo qualche minuti stavamo allegramente inneggiando contro la Chiesa Cattolica, ladrona e manipolatrice delle masse.
Per fortuna, ad un certo punto, l'insurrezione si è spenta. Il loro entusiasmo è stato frenato dal fatto che, spiegando il concetto di allegoria nella creazione universale, ho citato un pezzettino del catechismo e ho indicato il manualetto sulla mensola. "Ma ciai il catechismo?" mi ha domandato uno dei due esterrefatto. "Sì certo... il piccolo manabile curato da Papa Ratzi in persona!" Gli ho risposto orgogliosa. Poi l'ho preso e gliel'ho sfogliato davanti. Leggendo insicurezza e imbarazzo nei loro sguardi ho finito di spiegare quello che dovevo, poi siamo tornati alle basi azotate e ai legami idrogeno.
Appena sono usciti di casa sono corsa a guardarmi allo specchio. Devo avere veramente la faccia di una mangiapreti stalinista. Eppure non mi sembrava.

Serie raccomandazioni

I diritti umani sono a rischio. Human Rights First dice che sempre più sono a rischio i diritti delle minoranze religiose, etniche o di qualsiasi altro tipo. I crimini di antisemitismo hanno raggiunto il picco più alto dal 1984, le violenze contro gay e lesbiche sono in aumento, le discriminazioni contro i mussulmani sono ovviamente in ascesa. Il tutto, dice il rapporto, nell'indifferenza dei governi degli stati europei.
Quelli di Human Rights Forst non sanno che in Italia i razzisti li votiamo e li mandiamo al governo. Gente che fomenta l'odio razziale diventa ministro e promuove l'intolleranza in televisione. Il bigottismo è una cosa di cui vantarsi, quindi se i gay non hanno ancora quei diritti di convivenza che un parlamentare già ha, non c'è nulla di sbagliato. Se un politico vuole prendere a cannonate gli immigrati è la norma, anzi è una nota di colore. E se le autorità religiose appoggiano tutto questo, con tanto di pseudo-crociate ideologiste contro l'invasione islamica della nostra povera "eurasia", c'è sempre qualche onorevole che è d'accordo con loro e che prende voti per questo.
Human Rights First dovrebbe chiedere all'Onu di considerare l'Italia un paese in piena regressione socio-culturale. E dovrebbe chiedersi perché il suo rapporto non appare nella prima pagina di nessuno dei giornali principali, troppo impegnati a riportare la soluzione dell'ultimo omicidio con giallo estivo all'italiana.

Ancora di Barbie tossiche

L'onorevole Mele, a sua difesa, dichiara che la squillo che ha portato cocaina l'ha incastrato. Lui ha fatto sesso solo con l'altra. Così Mele tenta almeno di saltarsi la galera, visto che il parlamento nessuno lo obbliga a lasciarlo. Se riesce a farsi dare "solo" gli arresti domiciliari, tra una prescrizione e uno sconto della pena, allora potrà continuare a intascare il suo stipendio da nababbo votando leggi per l'interesse di noi cittadini.
Altra notizia, su Repubblica.it l'associazione consumatori chiede al governo "misure chiare" rigiardo cosa devono fare le persone che hanno già comprato la Barbie tossica che la Mattel avrebbe dovuto ritirare dal mercato (e che invece è ancora sugli scaffali dei negozi). Mi aspetto che Prodi in persona rilasci una dichiarazione sull'argomento. Potrebbe intervenire in parlamento e dire: "Dategli fuoco". Bravo Prodi!!! Bis!!!
Scusate l'ironia ...oggi la testa mi scoppia...

Ferragosto

Voglio la Barbie tossica.
Ho un paio di bambine alle quali devo fare un regalo!!!

Briciole nere

Riporto questa vignetta dal sito di Mauro Biani.
L'umorismo di Mauro Biani mi fa uno strano effetto. E' satirico e feroce, ma nel contempo dolce e gentile. Che strano. Però mi piace.

Trovo incredibile che ancora si parli in parlamento (e ancora più incredibile, nei TG) di prezzo del petrolio, delle accise, delle tasse storiche, degli aumenti, di quanto costa la benzina. Il petrolio sta finendo. Fra dieci anni un litro di benzina costerà 10 euro. Cosa ce ne frega a noi delle tasse sulla benzina? Vogliamo indebitarci e scannarci per le ultime gocce di petrolio rimaste? Sono sicura che apriremo gli occhi quando sarà troppo tardi. Ricorreremo a carbone e altre tecnologie dei primo dell'800 per non rinunciare al nostro stile di vita. Magari pianteremo anche qualche reattore nucleare, che quando sarà ultimato sarà già vecchio, e non risolverà un bel niente se non fare ombra alle caprette in Sardegna. Un nuraghe di trenta metri. E anche allora ci sarà qualcuno che pregherà le compagnie del petrolio di abbassare i prezzi, e quando un litro ce lo metteranno 9,90 il fesso di turno ringrazierà.

Assassini

«Tiziano Treu e Marco Biagi sono assassini. [...] Certe leggi hanno armato le mani dei padroni, per permettere loro di precarizzare e sfruttare con maggior intensità la forza-lavoro e incrementare in tal modo i loro profitti, a discapito della qualità e della sicurezza» (Francesco Caruso, Prc, da Corriere.it).

Da quando Caruso ha pronunciato queste parole ho seguito una dozzina di edizioni di telegiornali. I servizi riportavano lo sconcerto e l'indignazione unanime di tutta la classe politica. Qualche dichiarazione: "parole indegne" "delirio" "sono parole inqualificabili" "incompatibile con la linea politica del partito" "parole da cui prendere le distanze".

Ci fosse stato UN SOLO servizio che avesse spostato l'attenzione su COSA ha detto Caruso, anziché sulle reazioni indignate dei politicanti di massa. Sinceramente, davvero chi fa i TG pensa che agli italiani gliene importi qualcosa di cosa ne pensa Schifani, o Bondi, o Gasparri dell'uscita di Caruso? Non sarebbe più interessante intervistare un esperto del mondo del lavoro, un economista, un analista e discutere del merito della questione? La precarizzazione sta veramente mietendo vittime? I contratti a termine hanno aumentato o diminuito le garanzie dei lavoratori? Che uso ne fanno i grandi imprenditori di questi contratti? In che condizioni lavorano gli operai nei cantieri, ed in che modo la situazione è cambiata dopo l'applicazione di questa legge? Sabrina nel suo laboratorio, con il contratto che ha, sarebbe in qualche modo tutelata se gli esplodesse in faccia una bombola di idrogeno?

Questa vicenda illustra perfettamente il metodo con il quale si aggirano le notizie per coprirle di opinioni. Caruso denuncia la precarietà dei lavoratori nei cantieri con una sparata plateale. Si parla della sparata plateale. Dei lavoratori non importa niente a nessuno. O perlomeno, a nessun direttore di TG.

Dieci Agosto, San Lorenzo

Mele

A quanto pare c'erano fiumi di cocaina nella stanza d'albergo nella quale il deputato Mele aveva invitato due squillo per trascorrere una allegra notte alla faccia della famiglia, della lotta alla droga e dell'intransigenza nei confronti della prostituzione. Su questa vicenda si sono sprecati fiumi di parole. Credevo che l'onorevole Mele avesse avuto il buon gusto, oltre che di dimettersi dal partito, anche di abbandonare il parlamento. Avendo tradito ogni singolo cittadino che ha votato per il suo partito, dovrebbe quantomeno dedurre che occupa una poltrona impropriamente. Ma De Gregorio insegna che c'è sempre posto da qualche altra parte, quando si decide di restare. Così Mele si è iscritto al gruppo misto e in attesa di sistemazione migliore continua a votare le leggi, un po' più libero di fare quello che vuole, immagino. Poi deciderà se iscriversi a qualche altro partito di centro facendo finta che non sia successo nulla, se passare in Forza Italia assieme ad una folla di gente in fuga dal passato, oppure se passare con i Radicali, cambiando completamente idea su qui tre-quattro valori fondamentali che fino ad una settimana fa si adoperava a difendere. Quello che non capisco è come possano le massime cariche dello stato tollerare in parlamento qualcuno responsabile di gesti come quello descritto da Il Giornale: "[...] La ragazza, Francesca, ha raccontato in un’intervista che quella telefonata [di soccorso, ndSab] l’avrebbe fatta lei, mentre il parlamentare 50enne avrebbe cercato di toglierle il cellulare di mano per impedirle di chiedere aiuto."

Tornata

Datemi il tempo di tornare acida come sono al solito.
Ho letto che in spiaggia si cucca di meno che su internet. Non so chi è che fa questi sondaggi se il soggetti intervistati siano realmente presi a caso, ma ogni volta che ne leggo uno nuovo mi sento sempre meno parte del campione medio italiano. Probabilmente è un bene.