Leggere il giornale in autunno
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Ok, armatevi di sorriso e leggete qual è l'ultima esaltante proposta del deputato Luca Volonté: il reato "apologia di comunismo". Queste sono le sue parole: "siamo un Paese vergogna, è necessaria una operazione verità sui 100 milioni di morti irrisi dai comunisti al governo. Staneremo uno per uno i fedeli amici di Lenin e dei suoi gulag". L'articolista di Repubblica.it scrive il pezzo in maniera ironica, come altro non si potrebbe fare. Certo nessuno di noi aveva bisogno della conferma della demenza cerebrale di Luca Volonté... però mi domando... se viene fatta la legge... e se mi volessi costituire... poi cosa accadrebbe? Perché il reato "apologia di fascismo" invece esiste, e proprio sabato scorso nella piazza del paese una coregrafica sbandierata di croci celtiche e tricolori circondava il banchetto di un gruppo di studentelli che raccoglieva firme per non so cosa. Anche se per il TG2 la differenza tra nazi-fascismo e comunismo non esiste (forse questo ve lo siete perso), io la storia la studio e gradirei che Volonté tornasse a fare qualcosa di meno impegnativo politicamente, tipo non so, il tassista.
Ma qualcuno si rende conto che Mastella, ministro con l'1,3% delle preferenze, sta minacciando di far cadere il governo? Ma c'è qualcuno con le PALLE in questo governo, che gli ricordi che il 98,2% degli italiani (probabilmente tutti quelli che non abitano nel feudo mastelliano di Ceppaloni) non ha votato per lui? Che il fatto che sia ministro è un regalo del suo presidente del consiglio, e che nonostante tutto ha già abusato enormemente dei suoi poteri? Che non sono gli italiani che ce l'hanno con lui, ma è lui che continua a comportarsi come un pappone malavitoso davanti agli occhi sbigottiti di tutta la nazione??? No, dico... ma l'avete vista la puntata delle trasmissione di Ilaria D'Amico di ieri sera, in cui Mastella -lo ripeto, ministro della giustizia- si rifiutava di rispondere alle domande della presentatrice? Sei un ministro, porca paletta! Essere ministro non ti solleva dal rispondere alle domande della gente sul tuo operato, è un aggravante!!!Etichette: politica
Una volta Piero Ostellino scrisse in prima pagina sul Corriere della Sera che la Mafia aveva un ruolo importante nell'economia della Sicilia. Lo venni a sapere dal blog di Luttazzi, non sapevo se arrabbiarmi o sorridere. Oggi sul Corriere.it c'è in primo piano la notizia che la più grande azienda in Italia è proprio la Mafia, con miliardi di fatturato.
Martedì a Ballarò, Casini calpestava con eleganza milioni di precari asserendo che la Legge 30 è il vanto del passato governo e che lui ne è orgoglioso. In settimana il Papa ci fa sapere che la precarietà è una piaga sociale, che mina la stabilità del paese impedendo alle persone di creare famiglia e di gestire i figli, nonché di dare loro un futuro. Vorrei sapere che ne pensa oggi Casini, visto che solitamente il suo cervello ha l'incredibile capacità di sintonizzarsi sempre e in ogni luogo con i proclami della Chiesa. Ieri ad Annozero c'era Santoro che non ha perso occasione di lanciare frecciate in tal senso. Poi magari vorrei sapere da Veltroni, quello che è di sinistra ma la legge 30 non si tocca, se è una buona mossa pubblicitaria scegliere come sede del neonato Partito Democratico un loft con vista sul Circo Massimo che era in vendita per appena 22 milioni di euro. Ma come al solito, si parlerà di altro.
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Leggevo su Anna (un giornale femminile di quelli che tentano disperatamente di nascondere di essere di sinistra, ma che lo fa con stile) di una lettrice che si appellava al giornale per sapere se Marco Travaglio avesse almeno un difetto. Insomma voleva che si rompesse l'incanto, che si scoprisse almeno che lascia i calzini in giro o che la domenica fa zapping sul canale di sport... Mitica! Le ha risposto Marco Travaglio stesso, visto che scrive su Anna anche lui, dicendo che di difetti ne ha tanti, e che qualcuno lo ha addirittura svelato sul suo blog personale, voglioscendere.it, che io non conoscevo. Così, appena arrivata a casa, sono saltata sul computer e sono andata a curiosare. Ma sono rimasta un po' delusa. Innanzitutto perché è un blog corale, tenuto non solo da Travaglio ma anche da Peter Gomez e Pino Corrias (anche se in effetti si possono visualizzare facilmente solo i suoi messaggi)... e poi parla solo di cose serie!!! Dove sono quei post autobiografici di cui parlavi??? Marco parlaci un po' di te!!!Etichette: informazione, media, notizie sceme, Sabrina
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Anche io sostengo la petizione per la salvaguardia della rete come mezzo libero di informazione.Etichette: informazione, Internet, media
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Uno dei lettori più accaniti del mio diario personale online è stato di recente il protagonista di un disgustoso caso di diffamazione. E' vero che il giornalismo in Italia è ridotto malissimo, ma la presenza di casi come questi, così pieni di abusi, scorrettezze, usi impropri della privacy, servilismo verso il potere, distorsione della realtà, mancanza di rispetto verso i più deboli... beh la presenza di casi come questi non fa che confermare lo schifo nauseante nel quale naviga l'informazione italiana.Etichette: informazione, media
L'anno scorso non ci sono andata, ma quest'anno parteciperò di nuovo alla Marcia per la Pace. Praticamente ogni anno ero lì, dai tempi del liceo, a sventolare bandiere, ridere, scherzare, scivolare tutti insieme da una città all'altra gridando al mondo che la guerra non è mai la risposta, che ci siamo abbastanza evoluti dalle scimmie da farne a meno, che sono seimila anni che "se vogliamo la pace prepariamo la guerra" e l'unica cosa che abbiamo ottenuto è stata altra guerra.